LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Antonio Terracciano
Confessione di un poeta ermetico

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

"Non so neppure io che cosa ho scritto,

però grande speranza ciò mi dà:

che tra i lettori del criptico scritto,

no, l'unanimità non ci sarà;

 

avrà ognuno di loro il buon diritto

di dir ciò che in poesia lui scoverà,

facendo lievitare il mio diritto

di essere apprezzato in società!

 

Le cose oscure sono assai stimate,

perché ciascuno ad esse può donare

quelle interpretazioni più adeguate

 

al suo singolo modo di pensare,

moltiplicando chances riservate

a chi vuole il successo conquistare! "

 Franca Colozzo - 12/03/2018 22:49:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Antonio, ho trovato interessante questa tua poesia, pubblicata da tempo, che ho scoperto solo ora andando a ripescare l’emetismo nelle segrete stanze del sito. Tra uno scritto e l’altro, ecco capitarmi sotto gli occhi il tuo componimento che è molto espressivo sulle capacità mimetiche dell’ermetismo! Io penso che la poesia ermetica sia morta e sepolta tra i fantasmi del fascismo e dei travestimenti parolieri usati dai poeti per la sopravvivenza in quell’epoca.
Credo che la nostra era tecnologica abbia più che mai necessità di chiarezza e di un linguaggio comprensibile. Spero di non sbagliarmi! Buona notte.

 Rosa Maria Cantatore - 20/02/2018 14:43:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]

agro: più agro che amaro, questo scritto.
Efficacemente- autenticamente- agro.

Ciao, Antonio.

 Antonio Terracciano - 18/02/2018 21:02:00 [ leggi altri commenti di Antonio Terracciano » ]

Ottimo l’accostamento a Nostradamus, Arcangelo! (Non ci avevo pensato... )

 Arcangelo Galante - 18/02/2018 19:56:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

L’autore mi perdonerà, se evado, un poco, dal tema trattato, ma, leggendo l’opera, la mente mi ha portato ad uno dei più famosi scrittori di profezie della storia: Michel de Notre Dame, meglio conosciuto come Nostradamus.
Le sue quartine in rima, contenute nel libro, Le Profezie, sono state, da molti, considerate come altamente attendibili, attribuendo, al celebre astrologo, la capacità di aver predetto tantissimi eventi, accaduti nel corso dei secoli a venire.
In realtà, proprio la cripticità delle sue previsioni, è dovuta ad una ambigua modalità di scrittura, facendo in modo che, chiunque le avesse lette, a posteriori, potesse adattarle, interpretandole secondo una visione del tutto personale.
Dalle quartine in rima, alla “Confessione di un poeta ermetico”, il passo è breve.
Un cordiale saluto.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
 
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.